Con la Legge n. 76/2016 (c.d. Legge Cirinnà), è stata introdotta la possibilità di costituire un’unione civile per le persone dello stesso sesso.
Unione civile
A chi è rivolto
Con la Legge n. 76/2016 (c.d. Legge Cirinnà), è stata introdotta la possibilità di costituire un’unione civile per le persone dello stesso sesso.
I richiedenti l’unione civile devono possedere alcuni requisiti, rinvenibili nei commi 2 e 4 della L. 76/2016:
- età: è richiesto il possesso della maggiore età;
- assenza di provvedimenti di interdizione per infermità di mente;
- libertà di stato, vale a dire l’assenza di legami di coniugio o unione civile;
- assenza tra le parti di vincoli di parentela, affinità, adozione o affiliazione;
- assenza di impedimento da delitto: i richiedenti non devono essere stati condannati per omicidio, anche solo tentato, ai danni del coniuge o dell’unito civilmente dell’altro.
Descrizione
La costituzione di un’unione civile prevede due passaggi:
1) Richiesta di costituzione dell’unione, che prevede la firma di un processo verbale volto all’accertamento dei requisiti sopra indicati;
2) Costituzione dell’unione civile
Luogo della celebrazione
La costituzione deve avvenire nella casa comunale.
Nel comune di Introbio, le unioni civili vengono costituite presso la sala consiliare sita in "Villa Migliavacca".
Chi celebra
La competenza è dell’ufficiale di stato civile.
Ufficiali di stato civile, secondo l’art. 1 del DPR 396/2000, sono:
- Il Sindaco, il Vice Sindaco e il commissario prefettizio;
- Gli assessori e i consiglieri comunali;
- Gli impiegati di ruolo del comune, assunti a tempo indeterminato dopo aver superato un apposito corso di formazione;
- qualunque cittadino in possesso dei requisiti necessari per l’elezione a consigliere comunale.
È quindi possibile chiedere la nomina di una persona terza rispetto all’ente. Si osserva, tuttavia, che ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. 396/2000, la costituzione è preclusa all’ufficiale di stato civile qualora tra lui e anche uno solo degli richiedenti vi sia un legame di parentela o affinità:
1) in linea retta di qualunque grado (es: padre, madre, nonno, figli...)
2) in linea collaterale fino al secondo grado.
La celebrazione
Nel giorno concordato con le parti, l’ufficiale di stato civile costituisce l’unione leggendo, alla presenza dei testimoni, le norme concernenti i diritti e doveri della coppia. Segue quindi la dichiarazione di voler costituire l’unione civile e la lettura dell’atto di costituzione, che verrà conservato in doppio originale.
Per dare la possibilità di addobbare il salone consiliare, la prenotazione decorre dalla mezz’ora precedente fino alla mezz’ora successiva lo svolgimento del rito. Eventuali addobbi dovranno comunque essere rimossi una volta terminata la cerimonia.
Accanto alla fase sopra illustrata, prettamente formale, è comunque possibile inserire dei momenti di convivialità (lettura di brani o poesie, presenza di musicanti, fotografi…), da comunicare preventivamente all’ufficio di stato civile.
Regime patrimoniale
In mancanza di espressa enunciazione nell’atto, il regime patrimoniale prescelto è quello della comunione dei beni, con cui ciascuna parte diventa automaticamente proprietaria di tutti gli acquisti compiuti durante l’unione, fatte salve le eccezioni di legge.
In alternativa, è possibile optare per la separazione dei beni, con cui ciascuna parte rimane proprietaria esclusiva dei beni acquistati durante l’unione. L’annotazione di separazione compare espressamente nell’atto e negli estratti per riassunto.
Se uno o entrambi i coniugi è straniero, è infine possibile optare per la legge in vigore nel paese di cui ha la cittadinanza.
Scelta cognome comune
Le parti possono scegliere un cognome comune, da anteporre al proprio per tutta la durata dell’unione.
Come fare
Per dare avvio all’iter procedimentale, i richiedenti devono compilare l’apposita richiesta, reperibile nella sezione modulistica, e trasmetterla:
A) a mezzo mail, al seguente indirizzo anagrafe@comune.introbio.lc.it
B) a mezzo PEC a introbio@postemailcertificata.it
C) a mano, presentandosi in comune:
- dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 12.30;
- il lunedì e il giovedì, dalle 14.00 alle 17.00.
Recepita l’istanza, l’ufficio di stato civile
- accerta la presenza dei requisiti sopra indicati, acquisendo d’ufficio la documentazione necessaria;
- contatta i richiedenti per la firma del processo verbale di richiesta di costituzione dell’unione.
Cosa serve
Al momento della firma del verbale di richiesta di costituzione, i richiedenti dovranno presentare i seguenti documenti:
A) Documento d’identità in corso di validità (carta d’identità o patente)
B) Per i cittadini stranieri: nulla osta alla costituzione dell’unione civile, rilasciato dall’autorità del proprio Paese (quella situata all’estero, individuata dalla legge nazionale di riferimento, o quella consolare situata sul territorio italiano), opportunamente tradotto e legalizzato salvo i casi di esenzione previsti da eventuali accordi interazionali. In caso di mancato riconoscimento dell’unione civile da parte del paese di riferimento, il nulla osta è sostituito da un certificato o altro atto da cui risulti la libertà di stato o da una dichiarazione sostitutiva di certificazione di cui al DPR 445/2000.
C) Marca da bollo da € 16,00. Nel caso si voglia costituire l'unione in un altro comune, è richiesta un'ulteriore marca da bollo da € 16,00.
Cosa si ottiene
La costituzione di un'unione civile.
Tempi e scadenze
Nessuna Scadenza
Dopo aver presentato la domanda per la costituzione dell'unione civile e la documentazione necessaria, l'ufficiale di Stato Civile la esaminerà e comunicherà la data per firmare il verbale di richiesta di costituzione dell’unione in base alla disponibilità del Comune.
Costi
Marca da bollo da € 16,00. Nel caso si voglia costituire l'unione in un altro comune, è richiesta un'ulteriore marca da bollo da € 16,00.
Da lunedì a venerdì dalle 09.00 alle 12:30
PER RESIDENTI PER NON RESIDENTI
€ 100,00 € 200,00
Da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 18.00
Sabato dalle 09.00 alle 12.00
PER RESIDENTI PER NON RESIDENTI
€ 200,00 € 300,00
Sabato dalle 14.00 alle 18.00
PER RESIDENTI PER NON RESIDENTI
€ 300,00 € 400,00
Domenica dalle 09.00 alle 12.30
PER RESIDENTI PER NON RESIDENTI
€ 300,00 € 400,00
Domenica dalle 14.00 alle 18.00
PER RESIDENTI PER NON RESIDENTI
€ 400,00 € 500,00
Il pagamento dell’importo può avvenire:
- mediante bonifico bancario, al seguente IBAN IT56P0569652000000002580X28 intestato al Comune di Introbio
- con pagamento a mezzo POS presso la sede municipale allo sportello presso la tesoreria dell’ente, in qualsiasi filiale della Banca Popolare di Sondrio.
Come causale, è sufficiente mettere “Celebrazione unione civile di (nome e cognome delle parti)”.
Copia della ricevuta di pagamento, unitamente a una fotocopia del documento d’identità dei testimoni (uno per parte) dovrà essere trasmessa all’ufficio via mail, all’indirizzo anagrafe@comune.introbio.lc.it una settimana prima dell’unione.
Procedure collegate all'esito
SCIOGLIMENTO DELL'UNIONE CIVILE
Analogamente ai matrimoni, le parti che hanno costituito un'unione civile possono addivenire al suo scioglimento mediante la conclusione di un accordo dinanzi all'ufficiale dello stato civile, ai sensi dell'art. 1, commi 24 e 25 della L. 76/2016 e dell’art. 12 del D.L. 132/2014 conv. in L. 162/2014.
Il procedimento prevede due fasi:
- Prima fase - Manifestazione di volontà diretta allo scioglimento dell’unione civile davanti all’Ufficiale di Stato Civile, che può essere:
- congiunta (entrambe le parti si presentano);
- unilaterale. In questo caso, la detta manifestazione deve essere preventivamente trasmessa dalla persona interessata all’altra parte mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, da inoltrare alla residenza anagrafica o, in mancanza, all’ultimo indirizzo noto.
- Seconda fase - Accordo di scioglimento. Decorsi almeno tre mesi dalla manifestazione di volontà indicata nella prima fase, le parti possono presentarsi dinanzi all’Ufficiale dello stato civile per la sottoscrizione dell’accordo di scioglimento, che dovrà essere confermato dopo almeno 30 giorni.
È obbligatoria la presenza di entrambi. In caso contrario, resta salva la possibilità di adire l’Autorità Giudiziaria.
Casi particolari
a) richiesta di costituzione su delega
Qualora uno degli interessati non possa firmare personalmente il processo verbale, è possibile nominare un procuratore speciale a mezzo di delega su carta semplice con allegata fotocopia del documento d’identità del delegante, da consegnare al momento di firma del verbale stesso.
b) unione civile in imminente pericolo di vita
Ai sensi dell’art. 70Decies del DPR 396/2000, se una delle parti è in imminente pericolo di vita, da documentare a mezzo di certificato medico, si procede immediatamente alla celebrazione bypassando il processo verbale di richiesta. Le parti devono giurare che non esistono impedimenti alla costituzione.
c) celebrazione fuori dalla casa comunale
Se una delle parti è impossibilitata a recarsi presso la casa comunale in forza di una grave infermità o per altro giustificato motivo, opportunamente documentato, l’unione può essere costituita nel luogo in cui si trova la parte impedita. In questo caso, è prevista la partecipazione del Segretario o del Vice Segretario comunale. Il numero dei testimoni è sempre pari a 2.